Negli ultimi decenni, i cibi processati e ultra-processati hanno conquistato un posto sempre più importante nelle nostre diete. Si tratta di alimenti che hanno subito trasformazioni industriali e che spesso contengono ingredienti come zuccheri aggiunti, grassi idrogenati, sale, additivi e conservanti.
Ma cosa sono esattamente questi cibi? E perché è importante limitarne il consumo? 🤔
In questo articolo, faremo chiarezza sui diversi tipi di cibi processati e ultra-processati, analizzando i loro effetti sulla salute e fornendo consigli per una dieta più sana e consapevole.
Ma cosa sono esattamente i cibi processati e ultra-processati? 🤔
Prima di parlare dei grassi, è importante capire cosa si intende per “cibi processati” e “cibi ultra-processati”.
La classificazione NOVA, sviluppata da ricercatori brasiliani, suddivide gli alimenti in quattro categorie:
- Alimenti non processati o minimamente processati: sono alimenti naturali o che hanno subito trasformazioni minime, come la pulizia, il taglio o la refrigerazione. Esempi: frutta, verdura, legumi, carne fresca, pesce fresco, uova, latte, ecc.
- Ingredienti culinari processati: sono ottenuti da alimenti non processati o minimamente processati attraverso processi come la macinazione, la raffinazione, l’essiccazione o la fermentazione. Esempi: olio d’oliva, farina, zucchero, sale, aceto, ecc.
- Alimenti processati: sono prodotti alimentari realizzati con l’aggiunta di ingredienti culinari processati ad alimenti non processati o minimamente processati. Esempi: pane, formaggio, yogurt, conserve di frutta e verdura, ecc.
- Alimenti ultra-processati: sono prodotti alimentari che hanno subito molteplici processi di trasformazione industriale e che contengono ingredienti come zuccheri aggiunti, grassi idrogenati, sale, additivi e conservanti. Esempi: merendine, snack salati, bevande zuccherate, piatti pronti, ecc.
Perché i cibi processati e ultra-processati non fanno bene? 🤔
I cibi processati e ultra-processati possono essere dannosi per la salute per diversi motivi:
Elevato contenuto di grassi saturi, zuccheri aggiunti e sale: Questi ingredienti sono spesso presenti in grandi quantità nei cibi processati e ultra-processati, e possono contribuire a problemi di salute come obesità, malattie cardiovascolari, diabete e alcuni tipi di cancro.
Presenza di additivi e conservanti: I cibi processati e ultra-processati spesso contengono additivi e conservanti che possono avere effetti negativi sulla salute, come allergie, intolleranze e disturbi digestivi.
Basso contenuto di nutrienti: I cibi processati e ultra-processati spesso sono poveri di nutrienti essenziali, come vitamine, minerali e fibre, che sono importanti per la salute e il benessere.
Effetto sulla sazietà: I cibi processati e ultra-processati spesso sono poco sazianti, il che può portare a un aumento del consumo di calorie e a un maggior rischio di aumento di peso.
Esempi di cibi processati e ultra-processati da limitare 🍔🍟
Prodotti a base di carne processata: come wurstel, hamburger, ecc. Questi prodotti spesso contengono elevate quantità di grassi saturi, sale e additivi, e sono stati classificati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità come “cancerogeni per l’uomo”.
Prodotti da forno confezionati: seppur sembrino salutari, prodotti come biscotti, cracker, merendine, torte e prodotti per la colazione spesso contengono elevate quantità di zuccheri aggiunti, grassi saturi e additivi.
Prodotti preconfezionati da friggere: come bastoncini di pesce, crocchette di patate, mozzarelle in carrozza, patatine già pronte da friggere, ecc. Questi prodotti spesso contengono grassi saturi di scarsa qualità, e possono essere ricchi di sale e additivi.
Biscotti e merendine: questi prodotti sono spesso ricchi di zuccheri aggiunti, grassi saturi e additivi, e hanno un basso valore nutrizionale.
Zuppe pronte e paste precotte: questi prodotti possono contenere elevate quantità di sale, talvolta zuccheri aggiunti, e additivi, e spesso sono poveri di nutrienti di qualità.
Patatine e snack vari: che siano “salati” o “dolci” gli snack sono una delle maggiori fonti di grassi saturi, sale, conservanti, zuccheri, a fronte di un irrisorio apporto nutrizionale. Tale scompenso tra nutrienti è una delle maggiori cause di aumento dell’obesità e di malattie legale ad una errata alimentazione.
Grassi trans: un pericolo nascosto (ma non sempre!) ⚠️
I grassi trans, o grassi idrogenati, sono un tipo di grasso insaturo che viene prodotto attraverso un processo chimico chiamato idrogenazione. Questo processo consiste nell’aggiungere atomi di idrogeno agli oli vegetali liquidi, trasformandoli in grassi solidi a temperatura ambiente.
I grassi trans sono stati a lungo utilizzati nell’industria alimentare per migliorare la consistenza e la conservabilità degli alimenti, ma negli ultimi anni è emersa la loro pericolosità per la salute.
Dal 2021, la normativa europea ha vietato l’uso di grassi trans nella maggior parte dei prodotti alimentari.Tuttavia, è importante leggere attentamente le etichette, perché alcuni prodotti potrebbero ancora contenere grassi trans “nascosti”, come gli oli vegetali “frazionati” o “interesterificati”.
I cibi processati e ultra-processati sono sempre più presenti nelle nostre diete, ma è importante esserne consapevoli e limitarne il consumo.
Scegli alimenti freschi, non processati e di stagione, e prepara i tuoi pasti in casa utilizzando ingredienti di qualità.
In questo modo, potrai seguire una dieta più sana e equilibrata, e ridurre il rischio di sviluppare problemi di salute legati all’alimentazione.