L’intelligenza artificiale (IA) è sulla bocca di tutti. È la parola magica che promette di rivoluzionare ogni aspetto della nostra vita, dalla medicina alla finanza, dall’industria all’intrattenimento. Ma siamo sicuri che tutto ciò che luccica sia davvero IA?
Negli ultimi anni, si è diffuso un fenomeno preoccupante chiamato “AI washing”, ovvero l’utilizzo improprio e fuorviante del termine “IA” per scopi di marketing. Aziende di ogni settore si affannano a etichettare i propri prodotti e servizi come “intelligenti” o “basati sull’IA”, anche quando la componente tecnologica è minima o addirittura inesistente.
Ma perché dovremmo preoccuparci dell’AI washing? Quali sono i rischi per i consumatori e per l’intero settore dell’IA?
Cos’è l’AI washing e come riconoscerlo
L’AI washing è una strategia di marketing che sfrutta l’hype e l’interesse del pubblico per l’intelligenza artificiale per vendere prodotti e servizi, anche quando l’IA non è realmente presente o non apporta alcun valore aggiunto.
Si tratta di una pratica ingannevole che può assumere diverse forme:
- Utilizzo di termini vaghi e generici: Le aziende usano parole come “intelligente”, “adattivo” o “personalizzato” senza spiegare in modo chiaro come l’IA venga effettivamente utilizzata.
- Enfasi su aspetti marginali: L’IA viene presentata come la caratteristica principale di un prodotto o servizio,anche quando si tratta di una funzionalità secondaria o poco rilevante.
- Mancanza di trasparenza: Le aziende non forniscono informazioni dettagliate su come l’IA viene implementata e quali dati vengono utilizzati.
- Promesse irrealistiche: Vengono fatte promesse esagerate sulle capacità dell’IA, creando aspettative irrealistiche nei consumatori.
Esempi di AI washing
L’AI washing è un fenomeno globale, ma anche in Italia sono molti gli esempi di aziende che utilizzano questa pratica in modo discutibile.
Ad esempio, alcuni produttori di elettrodomestici pubblicizzano i loro prodotti come “smart” o “connessi”, anche quando le funzionalità intelligenti sono limitate alla possibilità di controllare l’apparecchio tramite smartphone.
O pensiamo agli smartphone, ormai tutti presentati come una svolta epocale, con Intelligenza Artificiale integrata che poi, in pratica, per la maggior parte degli utenti cambia praticamente poco o nulla, se non un prezzo più alto.
Nel settore della finanza, poi, alcune banche e società di investimento offrono servizi di “consulenza finanziaria basata sull’IA”, ma spesso si tratta di semplici algoritmi che elaborano dati di mercato senza offrire una vera personalizzazione o un valore aggiunto rispetto alla consulenza tradizionale.
I rischi dell’AI washing per i consumatori
L’AI washing può danneggiare i consumatori in diversi modi:
- Acquisti sbagliati: I consumatori potrebbero essere indotti ad acquistare prodotti o servizi che non soddisfano le loro aspettative, pagando un prezzo più alto per una tecnologia che non è realmente presente o utile.
- Perdita di fiducia: L’AI washing può minare la fiducia dei consumatori nell’IA in generale, creando scetticismo e diffidenza nei confronti di questa tecnologia.
- Danni economici: In alcuni casi, l’AI washing può essere utilizzato per promuovere prodotti o servizi inefficaci o addirittura dannosi, causando danni economici ai consumatori.
Come difendersi dall’AI washing
Per evitare di cadere nella trappola dell’AI washing, ecco alcuni consigli utili:
- Informati: Prima di acquistare un prodotto o servizio pubblicizzato come “basato sull’IA”, fai una ricerca approfondita per capire come l’IA viene effettivamente utilizzata e quali sono i reali benefici.
- Chiedi spiegazioni: Non esitare a chiedere all’azienda spiegazioni dettagliate su come l’IA viene implementata nel prodotto o servizio.
- Leggi le recensioni: Leggi le recensioni di altri utenti per capire se il prodotto o servizio soddisfa le aspettative e se l’IA è realmente utile.
- Diffida delle promesse irrealistiche: Se un’offerta sembra troppo bella per essere vera, probabilmente lo è.
- Segnala le pratiche scorrette: Se ritieni di essere stato vittima di AI washing, puoi segnalare la pratica scorretta all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM).
L’intelligenza artificiale è una tecnologia potente che può portare molti benefici alla società. Tuttavia, è importante utilizzarla in modo responsabile e trasparente, evitando di ingannare i consumatori con false promesse.
Come consumatori, abbiamo il diritto di essere informati in modo chiaro e completo sulle caratteristiche dei prodotti e dei servizi che acquistiamo, in modo da poter fare scelte consapevoli e responsabili.