Mai come oggi siamo sommersi da una vasta gamma di prodotti, ognuno con il suo imballaggio. Ma cosa significano quei simboli e diciture che troviamo sulle confezioni? Come possiamo capire se un prodotto è davvero eco-friendly? E come possiamo contribuire alla salvaguardia dell’ambiente attraverso una corretta gestione dei rifiuti?
In questa guida, ti forniremo tutte le informazioni necessarie per decifrare le etichette ambientali degli imballaggi, comprendere il loro significato e fare scelte di consumo più consapevoli e sostenibili.
Cosa sono le etichette ambientali sugli imballaggi?
Le etichette ambientali sugli imballaggi sono informazioni che i produttori sono obbligati a fornire per legge, al fine di facilitare la raccolta, il riutilizzo, il recupero e il riciclaggio degli imballaggi e per informare correttamente i consumatori sulle loro caratteristiche ambientali e sulla loro corretta destinazione finale.
Quali informazioni devono contenere le etichette ambientali?
Le etichette ambientali devono contenere diverse informazioni, tra cui:
- Codice identificativo del materiale: un codice alfanumerico che indica il tipo di materiale di cui è composto l’imballaggio (es. PAP per la carta, ALU per l’alluminio, PET per la plastica).
- Istruzioni per lo smaltimento: indicazioni su come smaltire correttamente l’imballaggio (es. raccolta differenziata, riciclo, compostaggio).
- Informazioni sulla riciclabilità: percentuale di materiale riciclato contenuto nell’imballaggio e informazioni sulla possibilità di riciclarlo.
- Altre informazioni ambientali: ad esempio, se l’imballaggio è compostabile, biodegradabile o realizzato con materiali riciclati.
Codice Identificativo del Materiale: La Tabella Completa
| Codice | Materiale | Esempi di Utilizzo |
| PET | Polietilene tereftalato | Bottiglie di acqua e bibite, flaconi di detersivo, vaschette per alimenti |
| HDPE | Polietilene ad alta densità | Flaconi di shampoo e detergenti, sacchetti di plastica, tubi |
| PVC | Polivinilcloruro | Pellicole trasparenti, bottiglie di detersivi, tubi |
| LDPE | Polietilene a bassa densità | Sacchetti per la spesa, pellicole per alimenti, buste per surgelati |
| PP | Polipropilene | Tappi di bottiglia, vaschette per alimenti, contenitori per yogurt |
| PS | Polistirene | Vaschette per alimenti, imballaggi protettivi, posate e bicchieri usa e getta |
| Altri | Materiali misti o non identificati | Imballaggi multistrato, materiali compositi |
Simboli e diciture più comuni
Punto Verde: Indica che il produttore ha aderito al sistema CONAI per il riciclo degli imballaggi.
Tidyman: Simbolo che invita a non disperdere i rifiuti nell’ambiente.
Riciclabile: Simbolo che indica che l’imballaggio è riciclabile.
Compostabile: Simbolo che indica che l’imballaggio è compostabile.
FSC: Certificazione che garantisce la provenienza del legno da foreste gestite in modo responsabile.
PEFC: Certificazione che garantisce la provenienza del legno da foreste gestite in modo sostenibile.
Ecolabel UE: Marchio europeo di qualità ecologica che certifica la conformità di un prodotto a determinati criteri ambientali.
Rana sorridente: Marchio di RainForest Alliance, che certifica prodotti provenienti da aziende agricole che rispettano standard di sostenibilità ambientale e sociale.
Come leggere e interpretare le etichette ambientali?
Per leggere e interpretare correttamente le etichette ambientali, è importante:
- Verificare la presenza delle informazioni obbligatorie: codice identificativo del materiale, istruzioni per lo smaltimento e informazioni sulla riciclabilità.
- Comprendere il significato dei simboli: informarsi sul significato dei diversi simboli e diciture presenti sull’etichetta.
- Confrontare le etichette di prodotti simili: valutare l’impatto ambientale dei diversi prodotti in base alle informazioni riportate sulle etichette.
Se invece vuoi sapere tutto sulle etichette alimentari, le informazioni che devono contenere e come leggerle per seguire una alimentazione sana e consapevole, puoi leggere la nostra guida qui.
Consigli per una gestione sostenibile dei rifiuti:
- Ridurre gli imballaggi: Acquistare prodotti con imballaggi ridotti o sfusi.
- Riutilizzare gli imballaggi: Dare nuova vita agli imballaggi, ad esempio utilizzandoli per la raccolta differenziata o per altri scopi creativi.
- Riciclare correttamente: Seguire le istruzioni per lo smaltimento riportate sull’etichetta e differenziare correttamente i rifiuti.
- Compostare i rifiuti organici: Se possibile, compostare i rifiuti organici per ottenere compost da utilizzare come fertilizzante naturale.
- Scegliere prodotti con imballaggi ecologici: Preferire prodotti con imballaggi riciclati, riciclabili o compostabili.
Per una guida accurata sulla raccolta differenziata, puoi leggere questo articolo.
Conclusione:
Le etichette ambientali sugli imballaggi sono uno strumento prezioso per fare scelte di consumo consapevoli e sostenibili. Imparando a leggere e interpretare le etichette, possiamo contribuire a ridurre l’impatto ambientale dei nostri acquisti e a costruire un futuro più verde.
