Cos’è il greenwashing?
Negli ultimi anni, la sostenibilità è diventata un tema sempre più importante per i consumatori. Molte aziende hanno colto questa tendenza, promuovendo i propri prodotti come “eco-friendly” o “green”. Ma siamo sicuri che tutte queste promesse siano vere?
Purtroppo, non sempre è così. Il greenwashing, ovvero la pratica di presentare un’immagine di sé più ecologica di quanto non sia in realtà, è un fenomeno sempre più diffuso. Le aziende utilizzano il greenwashing per attirare i consumatori attenti all’ambiente, ma spesso le loro azioni concrete non corrispondono alle promesse fatte.
Come riconoscere il greenwashing?
- Attenzione alle etichette vaghe: Termini come “naturale”, “ecologico” o “sostenibile” non sono sempre sinonimo di reale impegno ambientale. Verifica la presenza di certificazioni riconosciute, come l’Ecolabel europeo o il marchio FSC.
- Diffida delle promesse troppo belle: Se un prodotto sembra troppo buono per essere vero, probabilmente lo è.Fai attenzione alle affermazioni generiche e non verificabili, come “100% naturale” o “zero emissioni”.
- Informati sull’azienda: Cerca informazioni sull’azienda produttrice e sulle sue politiche ambientali. Verifica se l’azienda ha adottato misure concrete per ridurre il proprio impatto ambientale, come l’utilizzo di energie rinnovabili o la riduzione degli imballaggi.
- Fai attenzione alle immagini e ai messaggi pubblicitari: Le immagini e i messaggi pubblicitari possono essere ingannevoli. Non fidarti solo delle apparenze, ma cerca informazioni concrete sull’impatto ambientale del prodotto.
Attenzione alle etichette vaghe: riconoscere il greenwashing
Per fare scelte di acquisto consapevoli, è importante verificare la presenza di certificazioni riconosciute, che attestano il rispetto di rigorosi standard ambientali e sociali.
Le principali certificazioni ambientali
- Ecolabel UE:Il marchio di qualità ecologica dell’Unione Europea certifica che un prodotto o servizio ha un impatto ambientale ridotto durante tutto il suo ciclo di vita, dalla produzione allo smaltimento.
- FSC (Forest Stewardship Council):Questa certificazione garantisce che il legno o i prodotti a base di legno provengono da foreste gestite in modo responsabile, nel rispetto dell’ambiente e delle comunità locali.
- PEFC (Programme for the Endorsement of Forest Certification):Simile a FSC, questa certificazione garantisce la gestione sostenibile delle foreste.
- Etichetta Energia:Indica l’efficienza energetica di un elettrodomestico, con una scala da A+++ (più efficiente) a G (meno efficiente).
- EPD (Environmental Product Declaration): Una dichiarazione ambientale di prodotto che fornisce informazioni dettagliate sull’impatto ambientale di un prodotto durante tutto il suo ciclo di vita.
- Cradle to Cradle Certified™: Questa certificazione valuta la sostenibilità di un prodotto in base a cinque criteri: salute dei materiali, riutilizzo dei materiali, energia rinnovabile e gestione del carbonio, gestione delle risorse idriche ed equità sociale.
- B Corp: Questa certificazione viene rilasciata alle aziende che soddisfano elevati standard di performance sociale e ambientale, trasparenza e responsabilità.
Per una guida più dettagliata sulle certificazioni ambientali degli imballaggi puoi leggere questo nostro articolo.
Altre certificazioni
Oltre a quelle elencate, esistono molte altre certificazioni ambientali specifiche per diversi settori e prodotti. Ad esempio, per i prodotti tessili c’è il marchio GOTS (Global Organic Textile Standard), che certifica l’utilizzo di fibre biologiche e il rispetto di standard sociali ed ambientali nella produzione.
Come verificare le certificazioni
Controlla sempre l’etichetta del prodotto per verificare la presenza di certificazioni riconosciute. Se il prodotto non ha alcuna certificazione, informati sull’azienda produttrice e sulle sue politiche ambientali.
Ricorda
Le certificazioni ambientali sono uno strumento importante per fare scelte di acquisto consapevoli, ma non sono l’unico fattore da considerare. È importante valutare anche altri aspetti, come la qualità del prodotto, il prezzo e le proprie esigenze personali.
Come fare acquisti veramente sostenibili
- Scegli prodotti con imballaggi ridotti o riciclabili: Preferisci prodotti con imballaggi minimalisti o realizzati con materiali riciclati.
- Acquista prodotti sfusi: Se possibile, acquista prodotti sfusi per ridurre la quantità di imballaggi.
- Prediligi prodotti locali e di stagione: I prodotti locali e di stagione hanno un impatto ambientale minore rispetto a quelli importati.
- Informati sulle certificazioni ambientali: Cerca prodotti che abbiano ottenuto certificazioni ambientali riconosciute, come l’Ecolabel europeo o il marchio FSC.
- Fai ricerche approfondite: Prima di acquistare un prodotto, fai ricerche approfondite sull’azienda produttrice e sulle sue politiche ambientali.
Il greenwashing è un problema serio che può ingannare i consumatori e danneggiare l’ambiente. Informandoti e facendo scelte consapevoli, puoi contribuire a contrastare questo fenomeno e a promuovere un consumo più sostenibile.
